Tutto ha inizio negli anni ’50 Quando Narciso Agostini, il Sergente, decise di vendere le sue proprietà nei pressi della Val di Rosa per comprare un edificio e del terreno a Monte di Fo’, per avvicinarsi alla madre che era contadina nel podere vicino, di proprietà della società Panna.
Qui inizia l’attività di ristorante e bar con annessa una delle prime balere di ballo liscio del Mugello. Negli anni successivi, Monte di Fo’ si identifica sempre di più nella figura di Narciso e soprattutto nel suo soprannome “ Il Sergente”. Portatosi dietro dai tempi della guerra in africa del 1935 dalla quale si era congedato con il grado di Sergente.
Anni ’60.
Con l’aiuto dei 4 figli le attività aumentano, al Ristorante Albergo e Balera si affiancano gli Autotrasporti, i Movimenti Terra, l’Azienda Agricola ed il Campeggio. Quest’ultima attività rimane marginale fino agli anni ottanta, anni in cui si decide, dopo la morte del Sergente nel 1974, di scindere le varie imprese e di gestirle separatamente l’una dall’altra, mantenendo comunque il nome in memoria del padre scomparso.
Qui si fa molto viva la personalità di Silvano Farnetani, ragazzetto del Senese che lavorando vicino si fermava spesso a mangiare al ristorante, dove conobbe Maddalena, figlia del Sergente.
Inizia così la seconda generazione, dove quest’ultima che si era occupata della ristorazione si ritrova con Silvano a realizzare e poi gestire il Campeggio. È grazie quindi alla forza di volontà, alla caparbietà e alla costanza del ragazzo e all’oculata gestione economica di lei che è nato l’odierno “Camping il Sergente”.
Aneddoto Interessante: La prima ristrutturazione dei bagni che vide per mancanza di risorse economiche l’utilizzo di materiali di recupero per i rivestimenti delle pareti eseguiti con mattonelle provenienti da campionari regalati a Silvano da un rappresentante dopo le fiere, muri definiti successivamente da un campeggiatore straniero un ‘tocco artistico piacevole’.
Negli anni ’90:
Inizia a far capolino la terza generazione composta da Daniele, figlio di Silvano e Maddalena e Gloria, sua moglie.
In questo decennio e nel successivo verranno realizzati gli impianti sportivi: calcetto, tennis e bocce, verra spostato l’ingresso con accesso diretto sulla statale, realizzata la piscina, i nuovi servizi igienici, ed aperto il ristorante , il bar, la pizzeria ed il piccolo alimentari.
Tutti questi investimenti hanno portato nel 2006 all’ottenimento della certificazione ECOLABEL e ISO 14001 ambientale.
Nell’ultimo decennio la terza generazione sta continuando la gestione della struttura progettando il suo sviluppo futuro e aspettando la 4 generazione che comincia a far capolino.
